Influencer marketing: sei pronto a cambiare marcia?
Il nostro team di esperti sarà lieto di mostrarvi la nostra piattaforma di influenza in azione e discutere le vostre esigenze e aspirazioni individuali.
L'ultimo giorno di maggio il Paris Saint-Germain (PSG) è diventato campione d'Europa.
Sino a quel momento il torneo contro l'Inter di Milano è stato ricco di colpi di scena: da gol spettacolari a partite giocate col fiato sospeso.
L'ultimo giorno di maggio il Paris Saint-Germain (PSG) è diventato campione d'Europa.
Sia l'Inter che il PSG hanno generato notevole fermento. Su Instagram hanno vinto i contenuti di squadre e giocatori, mentre TikTok ha fatto diventare virali i nano creator.
Grazie agli esclusivi dati presi dal database di Kolsquare, abbiamo osservato “l'impronta digitale” della UEFA Champions League. Abbiamo analizzato l'engagement, il valore dell’EMV, le impressioni, i profili e/o i brand che si sono distinti attirando l'attenzione.
La Champions League (CL) è una delle maggiori competizioni sportive a livello mondiale. Si stima che la finale televisiva del 2024 abbia raggiunto le 145 milioni di persone in bar, fan park e nelle case.
Quest'anno a febbraio Amazon Prime ha battuto il record di streaming live nel Regno Unito con quattro milioni di spettatori che hanno seguito la partita Man City - Real Madrid.
La ricerca ha persino dimostrato che i risultati della CL hanno avuto un impatto sulle azioni. Le sconfitte e la posta in gioco fanno spesso diminuire il valore delle squadre quotate in borsa.
Il coinvolgimento (like, commenti, condivisioni) è il chiaro segnale di un reale interesse per un contenuto.
L’Engagement Rate (ER%) mette a confronto il numero di visualizzazioni di un post con il numero di follower dell'account. Come funziona? Semplicissimo: se un account ha 1.000 follower e un post riceve 100 like, l'ER è del 10%.
Analizzando i contenuti che menzionano la CL, l'Inter e il PSG tra il 1° aprile e il 15 maggio, questi sono i risultati ottenuti:
La CL ha quasi il doppio dei follower del PSG e 8 volte il pubblico dell'Inter. I contenuti che menzionano il torneo sono anche quelli che hanno ottenuto il miglior engagement. L'ER per i contenuti taggati è superiore alla media di Instagram (0,43%) e dell'account Instagram della CL (0,41%).
In particolare, nonostante l'audience sia inferiore a quella del PSG, i contenuti che menzionano l'Inter hanno ottenuto maggior engagement (39%). Ciò è stato probabilmente grazie alle emozionanti partite di semifinale (che hanno eguagliato il numero di gol in una partita a eliminazione diretta).
Sono stati i brand ufficiali ad aver taggato Inter, PSG e CL su Instagram. La CL e il PSG si sono chiaramente menzionati a vicenda. Anche gli sconfitti si sono comunque classificati: l'Arsenal al terzo posto, il Barcellona al quinto e il Dortmund all'ottavo.
Vediamo quali account hanno generato un significativo buzz per i tre profili presi in analisi:
Giocatori come Bastoni e Dembélé hanno condiviso soprattutto caroselli con immagini della partita. Un post di Dembélé che ha taggato il PSG quando ha vinto la semifinale ha superato i 2,2 milioni di like.
Adidas si è distinto come il brand più attivo: ha generato 4,21 milioni di impressioni e un ER del 3,96% in soli 3 Reel.
Instagram rimane il canale ufficiale per brand e giocatori. Il contenuto visivo permette di condividere immagini professionali. I caroselli mixano invece contenuti comici, personali e professionali.
Instagram conquista, ma TikTok sorprende col suo approccio fresco. I creatori di nicchia, i comici e persino i nano influencer prosperano sulla piattaforma.
Su TikTok il secondo video più coinvolgente con il tag a Inter, PSG o CL è stato quello di una calciatrice, Andreina Medina (@andreamedinaa3, 395.600 follower su TikTok). Nonostante il numero di follower limitato, ha ottenuto 1,02 milioni di impressioni e un ER del 257% grazie a un post in cui ballava e cantava con le compagne di squadra dell'Atletico Madrid.
Chi ha generato il video più coinvolgente? Una nano influencer: Anaelle (@livewithana, 5.140 follower su TikTok) ha ottenuto un ER di 8.000% con un contenuto (diventato virale) che metteva in evidenza in modo giocoso i ruoli di genere e la reazione degli uomini alla CL.
Inoltre il micro influencer karim__10jr (@karim10jr, 24.500 follower su TikTok) ha pubblicato ben 116 contenuti nelle ultime 6 settimane generando 572.600 impressioni.
Su TikTok, quindi, il numero di follower passa in secondo piano rispetto a creatività e originalità. La piattaforma rimane un trampolino di lancio verso la viralità. Si tratta di un'ottima opportunità per raggiungere un ampio pubblico.
Impressioni e portata: quante persone hanno visualizzato i contenuti del CL?
Le impressioni sono il numero totale di volte in cui un contenuto viene visto, indipendentemente dai clic o dal coinvolgimento. Durante eventi globali come la Champions League, le impressioni indicano la diffusione dei messaggi.
Il PSG e l'Inter hanno registrato un aumento della notorietà rispetto all'anno scorso (nonostante l'Inter sia stata finalista della CL anche nel 2024).
Il PSG ha raccolto 1,07 miliardi di impressioni tra il 1° aprile e il 15 maggio, con un aumento del 12,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Ma l'engagement racconta una storia diversa: è calato del 17,5%, suggerendo che anche se più persone hanno visto i contenuti sono meno quelle che hanno interagito.
L'Inter, d'altro canto, ha registrato una crescita notevole: ha collezionato 1,13 miliardi di impressioni con uno sbalorditivo balzo del 236% rispetto al 2024. Ancora più impressionante è il fatto che l'ER sia aumentato di oltre un quarto (27%).
L'Earned Media Value (EMV) è il modo per misurare quanto sarebbero costati i post, le menzioni e le condivisioni se fossero state condivise sui canali di marketing tradizionali.
I contenuti che menzionano i tre account hanno generato, nelle ultime 6 settimane, 289,12 milioni di euro di EMV su Instagram. Pari a circa due Declan Rices sul mercato dei trasferimenti.
La CL ha primeggiato con 148,2 milioni di euro: circa il doppio rispetto ai 78,3 milioni di euro dell'Inter e i 62,5 milioni di euro del PSG.
Su TikTok le cifre sono state minori: appena un decimo (22,17 milioni di euro) rispetto a Instagram.
Vediamo in dettaglio l’analisi di Instagram.
Le partite di calcio generano denaro. Quest'anno l’account della CL ha ottenuto più EMV delle singole squadre registrando un picco di 46,8 milioni di euro nella settimana del 7 aprile (probabilmente a causa dell’ampia partecipazione delle squadre ai quarti di finale).
Per contestualizzare: la settimana della finale nel 2024 ha generato 50 milioni di euro in EMV per la CL. La settimana della seconda semifinale ha fruttato molto meno: 19,5 milioni di euro. Questo suggerisce che il torneo di quest'anno, e forse i nuovi format, hanno generato maggior entusiasmo.
Nonostante la CL abbia attirato l'attenzione nel 2025, le squadre non hanno comunque eguagliato il vincitore dello scorso anno, il Real Madrid. Nella settimana del 27 maggio, aveva infatti generato 94,3 milioni di euro vincendo la Supercopa, la CL e la Liga.
Come ha fatto a ottenere questi numeri? Grazie giocatori famosi come Jude Bellingham (@judebellingham, 39,6 milioni di follower su Instagram) e Kylian Mbappe (@k.mbappe, 142 milioni di follower su Instagram) che, insieme, hanno generato 76 milioni di euro di EMV tra il 1° aprile e il 1° giugno.
Pur non eguagliando i risultati del Real Madrid, l'EMV stesso periodo dell'anno scorso è stato del 262% per l’Inter, e del 9,06% per il PSG.
I gol di Declan Rice su calcio di punizione sono diventati virali sui Social Media. Il centrocampista non aveva mai segnato un calcio di punizione nelle sue 338 partite da calciatore professionista.
Quest’evento storico si è trasformato in ottime occasioni per creare contenuti originali. Repliche, scenette e meme sono stati infatti diffusi su tutte le piattaforme e da diversi influencer. Diamo un'occhiata ad alcuni dei contenuti virali:
Riflettori puntati sul brand
Adidas Football ha condiviso un semplice post che riproduce una clip di entrambi i calci di punizione che ha generato 2,08 milioni di like (ovvero pari a 5,15 milioni di euro di EMV).
Asda ha anche condiviso su TikTok un meme che mostra un cuociriso e un'immagine del centrocampista che ha generato 18.600 euro di EMV grazie a 7.440 like e 50.240 play.
Momenti virali come questi mescolano brand, giocatori e pubblico. E l'esperienza condivisa rende gli utenti più propensi a impegnarsi. Il post di Asda ha ottenuto miglior ER (3,47%) rispetto al solito (0,94%). Anche Adidas ha superato il tasso di coinvolgimento abituale dell'1,03%, raggiungendo il 5,91%.
I brand come ambasciatori della Champions League
Analizziamo i diversi tipi di contenuti che i brand hanno sponsorizzato sui Social Media durante il torneo.
Il cantante Tom Grennan (@tomgrennan, 522.500 follower su Instagram) è ambasciatore di Gillette. L'azienda di rasoi gli ha pagato il viaggio per vedere la partita a Milano con suo papà.
Lui, di conseguenza, ha pubblicato un video che mostra il viaggio e l’esperienza. Il contenuto, che aveva un approccio di tipo narrativo, raffigurava la coppia mentre condivideva ricordi e momenti piacevoli. Un video come questo ha senza dubbio rafforzato il posizionamento di Gillette come brand aspirazionale e lo ha associato a eventi di rilievo. Inoltre, incentrandosi sul rapporto padre-figlio, ha aggiunto un tocco di umanità.
La campagna dello sponsor della Champions League Heineken ha fatto un uso intelligente dei creatori con tassi di coinvolgimento elevati:
Post come questi dimostrano che invitare gli influencer agli eventi aumenti il coinvolgimento e supporti le diverse strategie di marketing. Oltretutto, in contesti simili, il contenuto si crea da solo senza bisogno di interventi.
I watchalong sono diventati un elemento fondamentale per la cultura calcistica trasformando la visione in solitaria in un'esperienza condivisa. Gli account, da quando è diventato il canale mediatico di riferimento per il long-form, sono tipicamente su YouTube.
Ecco alcuni dei canali calcistici più popolari che hanno pubblicato i watchalong della CL:
Parte del fascino di questi video è la schiettezza. Troviamo opinionisti che dicono parolacce, fanno scherzi e diverse battute spinte. Ma non solo: c'è onestà e senso di comunità. Gli spettatori aggiungono commenti e chi pubblica reagisce in tempo reale. Questo incoraggia un livello d’interazione che è impossibile ottenere attraverso i commenti tradizionali.
È un'opportunità fantastica per i brand. Il pubblico e gli influencer stringono relazioni. Inoltre, gli annunci appaiono nel corso del contenuto (come nei podcast), il che aumenta la consapevolezza. È inoltre possibile promuovere link di affiliazione e sconti attraverso i codici QR sullo schermo.
La finale della UEFA Women's Champions League ha visto l'Arsenal sconfiggere il Barcellona. La campagna 2024-25 ha registrato cifre da record sia negli stadi che sugli schermi.
L'affluenza media per le semifinali del 2024 è stata di 35.933 persone con il Chelsea che ha attirato 39.398 persone a Stamford Bridge e il Lione che ha ospitato 38.466 persone contro il PSG. Quest'anno, 40.045 persone hanno assistito alla partita Arsenal-Lione del 19 aprile.
Su Instagram, l'account della Champions League femminile (@wchampionsleague, 1,2 milioni di follower) ha solo il 2,5% dell'audience maschile. Nelle ultime sei settimane, ha generato 2,64 milioni di euro di EMV.
Su TikTok, invece, la calciatrice Andreina Medina (come già menzionato) si è posizionata al secondo posto tra i contenuti più popolari dell'intera campagna di Champions League.
Che si tratti di un urlo all'ultimo minuto o di un errore degno di un meme, momenti calcistici come questi scatenano conversazioni online di massa. Ha senso che brand partecipino? Certo, ma strategicamente. È infatti importante controllare i diritti di utilizzo e le linee guida della piattaforma prima di riproporre i contenuti delle partite o taggare i giocatori.
Instagram è la regina dei contenuti eleganti: immagini professionali, caroselli e partnership di marca con giocatori e club. TikTok, invece, trasmette spontaneità e umorismo: le tendenze, i formati “lo-fi” e le collaborazioni con i creator hanno sempre successo.
Insomma, in conclusione, la CL, il PSG e l'Inter generano notevole fermento online.
Kolsquare è la piattaforma di Influencer Marketing leader in Europa e offre una soluzione data-driven che consente ai marchi di scalare le proprie strategie attraverso partnership autentiche con i migliori influencer.
La tecnologia avanzata di Kolsquare aiuta i professionisti del marketing a identificare senza problemi i migliori influencer filtrando i loro contenuti e il loro pubblico, consentendo inoltre di costruire, gestire e ottimizzare le campagne dall'inizio alla fine. Ciò include la misurazione dei risultati e il benchmarking delle prestazioni rispetto alla concorrenza.
Con una fiorente comunità globale di esperti di influencer marketing, Kolsquare serve centinaia di clienti, tra cui Coca-Cola, Netflix, Sony Music, Publicis, Sézane, Sephora, Lush e Hermès, sfruttando le più recenti tecnologie di Big Data, AI e Machine Learning. La nostra piattaforma si avvale di una vasta rete di KOL ( Key Opinion Leaders) con oltre 5.000 follower in 180 Paesi su Instagram, TikTok, X (Twitter), Facebook, YouTube e Snapchat.
Certificata B Corp, Kolsquare è leader nella promozione dell'Influencer Marketing Responsabile, sostenendo la trasparenza, le pratiche etiche e le collaborazioni significative che ispirano un cambiamento positivo.
Da Ottobre 2024, Kolsquare è entrata a far parte del gruppo Team.Blue, una delle più grandi aziende tecnologiche private in Europa, leader nel settore digitale per aziende e imprenditori in tutta Europa. Team.Blue riunisce oltre 60 marchi di successo nei settori del web hosting, dei domini, dell'e-commerce, della compliance online, della lead generation, delle soluzioni applicative e dei social media.