pubblicato su
8/2/2024

Marche per bambini e neonati: boom delle collaborazioni con influencer nel 2024

Nel 2024, l'Influencer Marketing sarà senza dubbio uno dei pilastri essenziali per i brand che lavorano nel settore dell'infanzia. Non si tratta semplicemente di tendenza, ma di una vera e propria rivoluzione: le marche stanno cambiando la maniera nella quale comunicano col pubblico. Le vere protagoniste di questa trasformazione sono le mamme particolarmente attive su piattaforme come Instagram e TikTok che, oggigiorno, collezionano milioni di menzioni e visualizzazioni (si basti pensare che hashtag di settore come #mompreneur, per esempio, ha ottenuto quasi 11 milioni di menzioni su Instagram e 29 milioni di visualizzazioni su TikTok).

momfluencer
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Figure come @Melissab (21K followers su Instagram) in Francia e @FriedaLewin (76K followers su Instagram) in Germania dimostrano che il successo di questi profili non si limita alla semplice promozione di prodotti. Le influencer approfittano della loro visibilità digitale per condividere storie autentiche sulla genitorialità e sulla vita familiare, creando legami profondi e duraturi con i followers. Le collaborazioni con marche come @Milupa_official (31,1K follower su Instagram) non rappresentano più delle semplici transazioni commerciali, ma scambi equi di valori ed esperienze.

INFLUENCER MARKETING: LA "MOMFLUENCER" TAJINEBANANE 

Nei prossimi mesi, le momfluencer conquisteranno il podio delle strategie di Influencer Marketing. Il loro approccio naturale, basato sulla condivisione della vita familiare e i consigli di prodotti, dá alle marche la possibilità di mostrarsi - attraverso gli occhi di terzi - in maniera autentica, allontanandosi dalla pubblicità tradizionale. 

I content creators come @libbycaradicce (3K followers su Instagram), dimostrano come le momfluencer siano in grado d'ispirare molti genitori grazie alla semplice condivisione di contenuti originali. Brand emergenti come Tajinebanane (230K followers su Instagram), scelgono di collaborare con questi KOL per raccontare storie personali e consigli, creando forti legami con il pubblico.

Tajinebanane, fashion brand francese fondato da Alison Cavaillé-Jouannet (47K follower su Instagram), ne è l'esempio perfetto. Nato nel digitale, col tempo ha aperto negozi fisici: commercializza prodotti innovativi in grado di rispondere alle esigenze dei genitori moderni ("Tajine banane" significa letteralmente "poter allattare ovunque grazie a capi d'abbigliamento che si adattano e che sono al passo con i tempi). 

Esempi come questo testimoniano la crescente importanza dell'Influencer Marketing come canale strategico per i brand. I creatori di contenuti come @MllePoline (69K follower su Instagram) giocano un ruolo cruciale per le marche: grazie alla condivisione spontanea delle esperienze personali e la forte presenza/costanza sui social, garantiscono un'ottima visibilità.

Ecco perché, nel 2024, si stima che i brand di prodotti per bambini e neonati (che collaborano con mamme influencer) potranno aspettarsi un aumento significativo della notorietà e una maggior fedeltà dei clienti: grazie ad approcci di marketing personalizzati e incentrati sull'esperienza dell'utente.

Se i brand del settore infantile desiderano avere successo quest'anno, sarà dunque necessaria una strategia d'Influencer Marketing ben definita. Collaborazioni come quelle citate non sono solo semplice marketing. Si tratta di creare una community, costruire relazioni e fornire uno spazio virtuale accessibile dove condividere storie ed esperienze. In un mondo cosí digitale, dove autenticità e fiducia sono sempre piú importanti per il consumatore, sarà fondamentale optare per strategie d'influencer marketing che aiutino i brand a distinguersi e conquistare.

INSTAGRAM: LA PIATTAFORMA PREFERITA DAI BRAND PER BAMBINI E NEONATI

Nel 2023 Instagram si è confermata come la piattaforma preferita dai brand del settore dedicato a bambini e neonati. Non stupisce affatto visto l'alto tasso di ER% e l'aumento d'interazioni registrate. In effetti, in termini di cifre (relative al mercato francese), l'engagement rate per le marche del prêt-à-porter per bambini e neonati nei Reels è del 2,3% (contro l'1% nei post). Sempre in Francia, per quanto riguarda il segmento dei giocattoli, l'ER% dei post su Instagram è del 16%, mentre del 2,7% per i Reel. Va inoltre sottolineato che Instagram gode di un 85% totale di ER% contro il 15% di TikTok.

Su Instagram, le "momfluencer" hanno la possibilità di creare e diffondere meravigliosi storytelling, non solo condividendo esperienze di maternità, ma anche mostrando dal vivo prodotti che utilizzano nella quotidianità. 

Le storie autentiche facilitano senza dubbio il coinvolgimento emotivo spontaneo. Statistiche di uno studio condotto da HubSpot e Mention nel 2022 hanno dimostrato che i post con storytelling generano in media un ER% piú elevato rispetto alle pubblicazioni tradizionali. 

Tuttavia, questo dato varia a seconda del settore. Nel caso dell'istruzione, per esempio, arriva a un 3,44%. A prescindere, possiamo confermare che il potere dello storytelling è davvero efficace: i post che raccontano una storia o presentano esperienze personali tendono a coinvolgere maggiormente la community. Inoltre Instagram si rivela come la vetrina ideale per mettere in evidenza prodotti per bambini e neonati, integrandoli nelle storie di tutti i giorni.

Su Instagram, i contenuti generati dagli utenti (chiamati anche UGC), sono ideali per creare community coinvolte e autentiche. Ogni volta che un genitore condivide un'esperienza spontanea relativa all'uso di un prodotto, sta dando automaticamente visibilità al brand del quale parla. Il modo ideale per ottenere gratuitamente pubblicità e guadagnare credibilità. 

I numeri parlano chiaro: secondo i dati di GlobeNewswire, infatti, l'84% dei consumatori è più propenso a fidarsi di una campagna di marketing ricca di contenuti UGC. Questo tipo di strategia non trionfa solo nell'organico, ma anche sugli annunci: quelli basati su UGC, infatti, raggiungono un numero di click quattro volte superiore alla media.

Oggigiorno sono numerose le marche che utilizzano l'UGC come vero e proprio "marchio di fabbrica". Per fare un esempio concreto, parliamo di Mustela. Si tratta di un brand che collabora con KOL (Key Opinion Leaders) specifici e utilizza l'UGC come cavallo di battaglia nella strategia di social media marketing, Sugli account del marchio (in particolare sul profilo Instagram americano), è possibile osservare una grande quantità di contenuti generati da ambasciatori, content creators e consumatori che si identificano con i valori e i prodotti offerti.

Se si è alla ricerca di un'ulteriore strategia popolare per coinvolgere la community, si puó optare per i concorsi (noti anche come "giveaway"). La meccanica è semplice: incoraggiando i genitori a condividere momenti creativi con i figli, il brand aumenta la propria visibilità. Ne sa qualcosa il  marchio danese LEGO che pubblica regolarmente iniziative similari sul suo account Instagram, provocando euforia tra i fan.

I formati Reels e Stories, invece, danno la possibilità di presentare i prodotti in modo divertente ed educativo, catturando l'attenzione di altri genitori.

La combinazione di storytelling, UGC, concorsi e il mix di formati (Reels e Stories) rende Instagram la piattaforma strategica ideale per i brand del settore e le momfluencer. Ingredienti come l'autenticità e il coinvolgimento spontaneo creano esperienze uniche per i neogenitori, rendendo Instagram lo spazio ideale per chi lavora nel settore dei prodotti per bambini e neonati.

Kolsquare è la piattaforma di influencer marketing leader in Europa, una soluzione tecnologica basata sui dati che permette ai brand di creare strategie e costruire alleanze autentiche con gli influencers.

Grazie a Kolsquare, i professionisti del marketing potranno scoprire, contattare e contrattare gli influencer più adeguati. Sviluppare una campagna d’influencer marketing sarà semplicissimo perché Kolsquare ti permette di gestirla interamente in un unico luogo, valutandola, analizzandola e confrontandola con le best practice. Sono già centinaia i brand che hanno scelto di affidarsi a noi (come Coca-Cola, Danone, Publicis, Orange, Sézane, Decathlon, ecc.). Grazie al Big Data, l’Intelligenza Artificiale e il Machine Learning siamo in grado di proporre partnership di rilievo con circa 3 milioni di influencers che abbiano più di 5.000 follower in 180 paesi, su Instagram, TikTok, Twitter, Facebook e YouTube. In qualità di Società Benefit (SB) dal 2020 e di B Corp certificata da marzo 2024, reputiamo indispensabile generare “un’influenza responsabile”: è un concetto presente nel nostro DNA e al centro di tutte le partnership con clienti, influencers e fornitori.

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